L'incontro si é svolto il 22 marzo 2016 a Potenza, nella sede del PD, i lavori sono stati introdotti dal segretario del PD di Potenza, Avv. Enzo Sarli, che ha illustrato la storia e le criticitá maggiori della cittadella di Bucaletto, avviando il confronto.
Il Comitato di Potenza Ovest ha manifestato la disponibilità a fornire il supporto necessario per applicare e sviluppare, congiuntamente alla comunità di Bucaletto, quanto da loro avviato e realizzato nelle Contrade di Dragonara, Giarrossa e Torretta nel Comune di Potenza.
Il Prof. Umberto Petrocelli, dell'Università di Basilicata, ha evidenziato la necessità di affrontare la questione non solo sotto il mero profilo dell'houging sociale, ovvero il problema abitativo di queste famiglie, ma anche sotto quello ambientale che produce nel tempo elevati costi, non sempre considerati quando si progettano e realizzano le opere.
Un contributo molto utile alla discussione é stato fornito dal past Presidente del Comitato di quartiere di Bucaletto e dai cittadini di Bucaletto, ad iniziare dalla provocazione di candidare la cittadella a patrimonio mondiale dell'unesco, al pari di ció che ha fatto Matera, i sassi da vergogna a capitale della cultura.
Bucaletto puó trasformarsi da cittadella dell'emergenza a cittedella del sapere.
Fra le numerose proposte avanzate in questa direzione, sono meritorie di un approfondimento quella sull'utilizzo della zona come piattaforma logistica di Potenza, non solo per le merci, ma anche per le persone, integrando l'offerta di posti letto locale (motel park , la primula).
A tal fine potremmo perfino creare un hub per i flussi turistici di Matera 2019, siamo pronti realmente a metterci in gioco per lo sviluppo della nostra comunitá ? non lamentiamoci che i pugliesi sono piú bravi a sfruttare le nostre opportunità.
Un altro indirizzo potrebbe essere quello di creare la cittadella universitaria dei giovani lucani, anche integrato con quella precedente, le migliori menti e speranze della basilicata, la nostra migliore comunitá scientifica, utilizzata per lo sviluppo del nostro territorio.
Pertanto, bisogna discutere dello sviluppo di questa zona di Potenza, nata come emergenza, ma poi divenuto un quartiere periferico, con la necessità di avere gli indici ambientali del territorio e dei cittadini.
Come é noto sono numerose le emergenze sanitarie presenti a Bucaletto, a cui si aggiungono quelle sullo "sfondo", la siderurgica, una piccola centrale elettrica, una discarica, un inceneritore mai entrato in funzione.
A questi oneri ambientali, dobbiamo aggiungere gli oneri sanitari, é necessario istituire il registro epidemiologico della comunitá, ogni territorio/quartiere deve avere/sapere il proprio indice dei tumori/delle patologie ed investigare sulle possibili cause e sulle soluzioni praticabili.
Il problema abitativo deve essere subito affrontato, anche valutando la possibilità di utilizzare nuovi criteri nella collocazione delle famiglie indigenti del Comune di Potenza, al fine di evitare la concentrazione delle famiglie svantaggiate in una sola comunitá, con gli ultimi alloggi assegnati, il fenomeno viene esteso alla Provincia di Potenza.
Su questi punti é necessario prioritariamente confrontarsi con i cittadini residenti, anche con la predisposizione di specifici referendum locali, in modo da conoscere la loro volontá ed offrirla come contributo al dibattito comunale e regionale.
I cittadini di Bucaletto presenti hanno proposto di istituire formalmente l'Assemblea dei cittadini residenti di Bucaletto, quale nuovo organismo istituzionale consultivo, nella condizione di integrare e superare il modello del comitato di quartiere, in modo da avviare le azioni necessarie per iniziare ad intraprendere i programmi di sviluppo locale individuati.
Gli obiettivi individuati nel breve periodo sono:
- censimento della popolazione residenti
- indice occupazionale locale e tipologia cittadini
- attivazione albo risorse umane locali
- screening epidemiologici
- indice stato di salute della comunità locale
- assemblea dei residenti di Bucaletto
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